PIEDE DEL BAMBINO
Fatta eccezione per i casi molto gravi, consigliamo di fare una prima visita podologica a l’età di 3-4 anni Questa prima visita ci permette l’analisi degli arti inferiori, del bacino, la schiena e la zona cervicale e in caso necessario, cominciare a lavorare sull’educazione posturale del bambino attraverso varie tecniche, che vanno dagli esercizi posturali all’uso di plantari ortopedici su misura.
L’esame baropodometrico e posturale ci consente di prevenire future patologie e rieducare la posizione strutturale di vostro figlio.
L’obiettivo che di solito viene perseguito è arrivare a una correzione definitiva della postura, sebbene ciò non sia sempre possibile. I supporti plantari su misura il più delle volte non danneggiano lo sviluppo del corpo in crescita, ma non dovremmo applicare questo trattamento indiscriminatamente e dobbiamo sempre farlo in modo giustificato. Questo è quando consideriamo l’avvio di un trattamento per prevenire futuri disturbi.
Normalmente è da 10 a 12 anni quando il corpo del bambino inizia ad accusare i problemi che non sono stati rilevati e trattati durante l’infanzia, e forse può cominciare a riferire dolore nelle caviglie, piante dei piedi, ginocchia, colonna ecc. Da cui l’importanza di curare e trattare preventivamente queste patologie.
Altri problemi che possono essere trattati nei bambini sono deformità e deviazioni delle dita, unghie incarnite e verruche plantari, piede piatto, piede cavo ecc